Le tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina si intensificano, mentre le minacce di dazi e le controversie sulle terre rare dominano i titoli dei giornali. Il dollaro USA rompe un supporto chiave e le azioni statunitensi incontrano resistenza, mentre l’EUR/USD punta a un rimbalzo. Leggi le ultime analisi tecniche e le previsioni.
I rischi commerciali tra Stati Uniti e Cina dominano il sentiment del mercato
I mercati globali rimangono tesi, mentre le relazioni commerciali tra Stati Uniti e Cina si intensificano.
– Ultime dichiarazioni di Trump:
Minaccia di un dazio del 100% sulle importazioni cinesi.
Decisa opposizione ai controlli sulle esportazioni di terre rare da parte della Cina.
Il mercato è combattuto tra le speranze di un ulteriore allentamento della Fed e i persistenti rischi commerciali.
– Sentiment cauto:
Potrebbe passare rapidamente a un’avversione al rischio se le tensioni dovessero ulteriormente intensificarsi.
Dollaro USA: Fed accomodante e crollo tecnico segnalano una correzione più profonda
Posizione accomodante della Fed:
Il presidente Powell ha evidenziato il rallentamento della crescita occupazionale e maggiori rischi al ribasso, segnalando una politica più accomodante.
I mercati ora scontano altri due tagli dei tassi quest’anno.
Prospettive tecniche:
– L’indice del dollaro USA (USDX) è sceso al di sotto del supporto chiave di 98,50, un chiaro segnale ribassista.
Potenziale per una correzione più profonda se il dollaro rimane al di sotto di questo livello.

Azioni USA: i rischi commerciali limitano lo slancio rialzista
Trading in range:
Gli utili positivi e le previsioni di allentamento offrono un breve supporto, ma i timori commerciali limitano i guadagni.
Indice Nasdaq 100 (NAS100):
Incontra una resistenza chiave a 24.800-25.000.
Il mancato superamento di questa zona potrebbe aumentare la pressione al ribasso e innescare una correzione.

EUR/USD: In attesa di una rottura dopo il doppio minimo
Spinta dalle oscillazioni del dollaro e dai timori sulla crescita:
La coppia ha rimbalzato dopo essere scesa sotto quota 1,1600, formando un doppio minimo a breve termine.
Innesco tecnico:
Una rottura sostenuta sopra quota 1,1600-1,1630 potrebbe aprire la strada a ulteriori guadagni.

Conclusione
Le crescenti tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina e la politica accomodante della Fed stanno creando un contesto difficile per il dollaro USA e le azioni statunitensi. La rottura del dollaro sotto quota 98,50 segnala un ulteriore rischio di ribasso, mentre le azioni rimangono limitate dai timori commerciali. Nel frattempo, l’EUR/USD sta mostrando segnali di ripresa, ma i guadagni sostenuti dipenderanno da una rottura tecnica. I trader dovrebbero rimanere attenti agli ulteriori sviluppi della guerra commerciale e ai commenti della Fed, poiché questi guideranno le prossime mosse nei principali mercati.
Domande frequenti (FAQ)
1. Perché il dollaro USA è sotto pressione?
I segnali accomodanti della Fed e l’intensificarsi delle tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina hanno spinto il dollaro al di sotto del supporto chiave, aumentando il rischio di correzione.
2. Cosa sta limitando i guadagni delle azioni statunitensi?
I timori di una guerra commerciale e la resistenza ai livelli tecnici chiave, in particolare per il Nasdaq 100, stanno limitando un ulteriore rialzo.
3. L’EUR/USD è destinato a un rally?
Si è formato un pattern a doppio minimo; una rottura sopra 1,1600-1,1630 potrebbe segnalare ulteriori guadagni.
4. Qual è il livello tecnico chiave per l’indice del dollaro USA?
98,50 è un supporto cruciale. Una rottura prolungata suggerisce ulteriori ribassi in futuro.
5. Cosa dovrebbero osservare i trader in futuro?
Attendi gli aggiornamenti sui negoziati commerciali tra Stati Uniti e Cina, i segnali di taglio dei tassi della Fed e le mosse tecniche su USDX, NAS100 ed EUR/USD.







